Sanità: Santoro (Pd), sostegno a “Nostra Famiglia”, positivo esempio di supporto al servizio pubblico

«L’assessore Riccardi prova comunque a rigirare la frittata sulla questione della sanità privata, sulla quale abbiamo sempre osteggiato un’apertura indiscriminata che danneggia il sistema pubblico»

TRIESTE 19.02.20 «Rinnovare gli sforzi per risolvere la vertenza degli operatori dell'associazione “La Nostra Famiglia” è un necessario obiettivo comune. La qualità del servizio erogato impone una chiara presa di posizione a fianco dei lavoratori che in questi anni hanno garantito il sevizio d’eccellenza che conosciamo. L'assessore Riccardi prova comunque a rigirare la frittata sulla questione della sanità privata, sulla quale abbiamo sempre osteggiato un'apertura indiscriminata che danneggia il sistema pubblico. Privato complementare e sostitutivo sono cose diverse. É necessario rafforzare il sistema pubblico e farsi supportare dal privato nei casi preciso e programmati, non in modo discriminato e senza una preventiva valutazione del quadro complessivo delle esigenze». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro a margine del voto in Aula della mozione presentata dal centrosinistra per rinnovare gli sforzi per la soluzione della vertenza “La Nostra Famiglia”, associazione che si dedica alla cura e alla riabilitazione delle persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva. Con la mozione, approvata all'unanimità dal Consiglio regionale, si impegna la Giunta regionale a “rappresentare urgentemente al governo nazionale la necessità di rinnovare lo sforzo dei diversi livelli di governo per definire in modo più approfondito l’impegno formalizzato dalle Regioni il 17 ottobre 2019 ovvero per generare ulteriori o diverse soluzioni, al fine di creare le condizioni per una positiva e condivisa soluzione della vertenza tra le parti”.